mercoledì 25 gennaio 2012

Un soggiorno d’avventura in Amazzonia

L’Amazzonia è il sogno di tutti i viaggiatori e già solo il nome evoca immagini di fitte foreste pluviali, tribù indigene e natura rigogliosa. Le cifre in effetti sono strabilianti: il bacino del Rio delle Amazzoni occupa un territorio grande tre volte l’India e si estende in otto paesi diversi. Le esperienze autenticamente amazzoniche sono più sublimi che straordinarie: scivolare su una canoa in mezzo a foreste allagate, sonnecchiare su un’amaca a bordo di una imbarcazione che risale il corso di un fiume, oppure svegliarsi nella giungla al richiamo di migliaia di uccelli o algrido delle scimmie urlatrici.

Un viaggio in Amazzonia non può risultare deludente. Il fiume in sé è immenso, un’entità viva quanto le piante e  gli animali che da esso dipendono. La fauna non è facile da avvistare, la foresta fluviale si estende maestosa in ogni direzione e le tribù indigene sono estremamente schive, ma le comunità cabloco (di sangue misto indio ed europeo) che popolano le sponde dei fiumi hanno una loro vita non di meno affascinante.

Un soggiorno in Amazzonia dunque non è solo una grande avventura naturale ma è una ricerca di noi stessi, un viaggio dentro ognuno di noi…

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